Una cucina a scomparsa può essere un’ottima soluzione da inserire all’interno di un open space. Le cucine di questo tipo inoltre sono all’interno del soggiorno e presentano questa denominazione proprio perché sono dotate di sistemi che permettono di richiudere e nascondere tutti gli elementi che le compongono. Si tratta cioè di ante scorrevoli o di altre tipologie, come ante a tapparelle, ante a pacchetto, a battente o a soffietto, che coprono poi la zona cottura, ma anche le restanti parti della cucina. Tra le tipologie di cucina a scomparsa ce ne sono diverse e di seguito è presente un approfondimento a riguardo.
- Cucina a scomparsa: ecco le caratteristiche di questo spazio
- Cucina a scomparsa design: ecco le tantissime varietà
- Le altre tipologie di mobile cucina a scomparsa
- Gli aspetti positivi che derivano dalla presenza di una cucina a scomparsa in un ambiente open space
Cucina a scomparsa: ecco le caratteristiche di questo spazio
La cucina a scomparsa è una soluzione a cui ricorrono molte persone e che di solito viene inserita in un open space, cioè in un ambiente unico, in cui è presente anche la zona soggiorno. Cucine di questo tipo, come accennato, sono quelle che hanno sistemi di copertura degli elementi che le compongono. Con ante di diverso tipo infatti si potranno coprire l’angolo cottura, ma anche la parte dove si trovano gli elettrodomestici e tutte le altre componenti.
In poche parole, si tratta di un rimedio utilissimo per richiudere i fornelli quando non servono, così non saranno visibili nel soggiorno. Oggi cucine di questo tipo sono sempre più richieste e i grandi marchi ne offrono tantissime varianti. Tra le aziende più famose che offrono un’ampia varietà di cucine del genere, si possono citare senza dubbio Arredo3 e Stosa. Queste due aziende offrono cucine a scomparsa prezzi di vario tipo, tra cui cucine a scomparsa economiche, nonché mobili cucina a scomparsa di ogni tipologia. About Home Jesi è rivenditore di questi due marchi appena citati.
Cucina a scomparsa design: ecco le tantissime varietà
La cucina a scomparsa può essere di tantissimi tipi diversi e a seconda degli elementi che la compongono, si ha anche un prezzo differente. Come già accennato, le ante che chiudono e nascondono l’intera struttura della cucina possono essere scorrevoli, a pacchetto, a soffietto, a battente oppure a tapparella.
Il design però può variare anche a seconda delle dimensioni dei mobili scelti, nonché per via delle colorazioni.
Esistono anche mini cucine a scomparsa, che si adattano al meglio nelle zone più ristrette del soggiorno, come per esempio angoli. Per questo, tale tipo si può indicare con l’espressione “cucina a scomparsa ad angolo” oppure anche “cucina scomparsa a golfo”.
In alternativa, si può scegliere anche in base al numero di elementi da coprire: in alcune soluzioni viene addirittura coperta la rubinetteria, oltre che al resto della struttura, ma in altre viene coperta solo una parte delle componenti della cucina.
Oggi poi la varietà è ancora più ampia grazie alle numerose innovazioni, anche di tipo tecnologico, che sono presenti: spesso infatti molti ricorrono a un particolare tipo di cucina a scomparsa, che unisce questa tipologia con quella a isola.
In questo caso, vi sono alcune componenti, come per esempio ante, che possono persino trasformarsi in tavoli, al momento dell’apertura. Quando poi si vuole “chiudere la cucina”, allora basterà nascondere il tavolo nell’apposita anta, in modo da liberare spazio.
Ci sono poi anche cappe integrate sul piano, nonché piani a induzione, che non mostrano nemmeno i fornelli, ma che sfruttano particolari sistemi di riscaldamento, per la cottura del cibo. Non terminano qui però le tipologie di cucine a scomparsa che si possono indicare.
Le altre tipologie di mobile cucina a scomparsa
Tra le altre tipologie di cucina a scomparsa vi è poi una varietà particolare, che riguarda le cucine senza pensili. Queste infatti sono molto più facili da mimetizzare, all’interno del proprio soggiorno, soprattutto se si opta per colori che riprendono l’arredamento che si ha nella propria camera da pranzo o che magari riprendono le decorazioni dello stile adottato.
In tal caso sarebbe opportuno optare anche per una copertura degli elettrodomestici e per questo, quelli da incasso possono costituire un’ottima soluzione. Nel caso della rubinetteria poi si può scegliere se coprirla o meno, e se sì, si potrà scegliere tra determinate tipologie di ante oppure si può optare per un certo colore, in modo da favorire la sua mimetizzazione.
Ulteriore tipologia poi è la cucina a scomparsa dotata di particolare illuminazione. In questo caso, si tratta di una cucina incassata, che sembra quasi simile agli armadi, ma che può offrire piani estraibili, in modo da poter cucinare senza problemi e nello stesso tempo con soluzioni molto pratiche, che permettono anche di salvare lo spazio. Tra le altre tipologie da citare poi vi sono anche cucine a scomparsa in muratura rustica, ma anche in finte muratura. Tutte queste soluzioni indicate dovranno poi avere un arredo minimalista, in quanto appunto dovranno essere “nascoste” nell’open space del soggiorno. Oltre a questo, può essere opportuno indicare anche gli aspetti positivi di un tipo di cucina del genere.
Gli aspetti positivi che derivano dalla presenza di una cucina a scomparsa in un ambiente open space
Tra i vari aspetti positivi che derivano dalla presenza di una cucina a scomparsa in un ambiente open space, di sicuro si può citare la praticità e la possibilità di sfruttare ogni singolo centimetro quadrato dello spazio, in modo utile.
Una cucina di questo tipo infatti permette di risparmiare al meglio lo spazio, garantendo ampia libertà di movimento, ma non solo.
Essendo un ambiente non molto sviluppato dal punto di vista delle dimensioni, si potrà risparmiare anche fatica nel momento in cui si effettuano le pulizie. In più sarà anche più facile pensare a un tipo di arredo da adottare, che si accosti al meglio allo stile presente nel soggiorno. Nonostante si tratti di una “mini cucina”, inoltre sarà comunque dotata di tutti gli elementi necessari per cucinare e data la ristrettezza e la possibilità di nascondere i fornelli, si limiteranno anche i possibili rischi e pericoli per i più piccoli, che non si potranno avvicinare alla zona cottura.
Tra l’altro, optare per cucine a scomparsa è anche un ottimo modo per dare un maggiore risalto alla propria camera da pranzo, facendone risaltare anche le dimensioni oppure gli elementi decorativi presenti.